TRIESTE – Dopo l’eccellente chiusura del 2023, un calo piuttosto importante ha segnato il 2024 per il terminal container PSA Venice–Vecon a Porto Marghera.
L’anno scorso, infatti, il terminal ha chiuso movimentando 290.595 Teu, contro i 337.032 del 2023, con un calo del 13,78%.
A dicembre, PSA Italy aveva ufficializzato l’ordine di acquisto di tre nuove E-RTG (Electric Rubber Tyred Gantry cranes) per Porto Marghera. Il valore complessivo dell’acquisto è di 8,5 milioni di euro e le nuove gru saranno operative nel terminal di Porto Marghera entro il 2026. Si tratta della prima tranche di investimenti strategici pianificati in termini di equipment e infrastruttura; nel 2024 il terminal Vecon-PSA Venice ha già realizzato la messa in funzione di quattro nuove Reach Stacker.

Proprio oggi invece, la casa madre PSA International Pte Ltd (PSA) ha comunicato di avere raggiunto un nuovo record annuale di movimentazione di container pari a 100,2 milioni di Teu nei suoi terminal portuali a livello mondiale per il 2024.
Il terminal di punta di PSA a Singapore ha registrato una produzione record di 40,9 milioni di TEU (+5,5%), mentre i terminal PSA al di fuori di Singapore hanno contribuito con 59,2 milioni di TEU (+5,7%). Complessivamente, i volumi del Gruppo sono aumentati del 5,6% rispetto all’anno precedente.

Nei giorni scorsi, infine, era stato annunciato che PSA Venice-Vecon è diventato il primo terminal container in Italia a ottenere la certificazione di parità di genere. «Un importante passo avanti verso l’inclusione è stato compiuto nel settore dello shipping italiano con la certificazione di PSA Venice-Vecon – aveva dichiarato Roberto Ferrari, Ceo di PSA Italy – . L’azienda è la prima nel suo genere a ottenere la certificazione di parità di genere, un riconoscimento significativo che va oltre la mera conformità normativa, e si pone come esempio di impegno concreto verso un ambiente di lavoro equo e inclusivo».
«La parità di genere è un fattore cruciale per la crescita economica e lo sviluppo. La piena valorizzazione del talento femminile – aveva aggiunto il general manager del terminal PSA Venice-Vecon, Daniele Marchiori – è essenziale per il progresso economico, e la presenza di donne in posizioni decisionali è correlata a migliori performance aziendali».