MONFALCONE – Nei prossimi mesi gli approdi 1 e 2 della banchina al Porto di Monfalcone ospiteranno le navi da crociera affiancando un pontone.Lo ha spiegato ai media il sindaco Anna Maria Cisint al termine di un incontro tra Comune di Monfalcone, segretario generale dell’Autorità Portuale (Vittorio Torbianelli), direttore del Porto (Sergio Signore) e i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil. Con il progetto illustrato si prova così a risolvere il problema – sollevato nei mesi scorsi proprio dai sindacati – di svincolare la crocieristica dall’uso della banchina commerciale.
«Oggi l’Autorità di Sistema di Trieste ha confermato che con tutta probabilità nel breve periodo gli approdi più vicini all’azienda Fincantieri, l’1 e il 2, potranno ospitare le navi da crociera in arrivo, dopo tutte le verifiche del caso, con l’utilizzo di un pontone a mare», ha detto il Sindaco Cisint.
Durante l’incontro, inoltre, sono state precisate anche le destinazioni di impiego dei 60 milioni di euro per lo scalo che, con cronoprogrammi definiti, verranno distribuiti nelle diverse opere essenziali da realizzare per ampliarne l’utilizzo. Tra queste, l’elettrificazione e l’asfaltatura della banchina, nonché l’intervento per l’illuminazione, che partiranno entro l’anno.
Si tratta di opere fondamentali per l’economia legata al mare, spiega una nota del Comune, perchè in quest’ambito sono impiegate circa trecento persone e l’obiettivo resta quello di aumentare i posti di lavoro legati al porto.
Nei giorni scorsi, la banchina di Portorosega ha ospitato contemporaneamente cinque navi, a testimonianza della volontà di ripresa dopo le difficoltà legate alla pandemia da Covid 19. Nell’ultimo report statistico dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale, lo scalo risultava in crescita nel nel primo semestre 2021 (+2,98%), con 1,62 milioni di tonnellate di merce manipolata. Un incremento trainato dalle rinfuse solide (+12,09%) ma con un saldo negativo per le merci varie (-15,53%), dovuto principalmente alla prolungata difficoltà riscontrata nel settore della cellulosa.