TRIESTE – Ieri mattina il terminal container del porto di Capodistria ha movimentato il milionesimo Teu del 2022.
Il record era atteso ma la cerimonia che ha coronato il passaggio della soglia psicologica ha dato la giusta importanza all’evento.
«Si tratta di un traguardo importante, soprattutto alla luce dell’attuale situazione globale nel settore della logistica. L’azienda si congratula con tutti i dipendenti del terminal container e con i partner commerciali coinvolti, il cui lavoro giustifica la reputazione del terminal container più importante dell’Adriatico» ha commentato Boštjan Napast, presidente del consiglio di amministrazione di Luka Koper, la società che gestisce lo scalo.
Negli ultimi due anni il terminal container di Capodistria ha potuto usufruire di una cospicua serie di investimenti, con l’ampliamento della banchina e ulteriori aree di stoccaggio, mentre di recente sono state installate due nuove gru super post-panamax STS.
L’ulteriore crescita della capacità del terminal container è ora strettamente legata ad un ulteriore progetto di ampliamento del molo I, all’acquisto di ulteriori gru di banchina, ma soprattutto all’ampliamento dello scalo ferroviario del terminal, oltre alla realizzazione di nuove aree di stoccaggio nel retroporto. Il nuovo ciclo di sviluppo del terminal container segue la tempistica della costruzione della linea ferroviaria Capodistria-Divaccia, che dovrebbe essere operativa nel 2026.
«Sono contento che Luka Koper stia investendo, crescendo e che sia guidata da persone che hanno una visione e degli obiettivi ben definiti. Credo che questo non sarà l’ultimo traguardo che il porto di Capodistria raggiungerà in futuro. Abbiamo inseguito il milione di Teu per molto tempo, quindi oggi è un risultato storico. Tali eventi sono estremamente importanti, perché – ha sottolineato il ministro delle Infrastrutture della Repubblica di Slovenia, Bojan Kumer – anche in tempi incerti rafforzano lo status del nostro porto, dell’economia e del Paese sulla mappa del mondo».
Miha Kalčič, direttore del terminal container, ha aggiunto che «… questo traguardo è la prova che abbiamo lavorato e investito nella giusta direzione. Questo storico milione è importante anche perché ci ha rafforzato ulteriormente come primo terminal container dell’Adriatico, il che significa che possiamo aspettarci nuovi volumi e servizi marittimi».