TRIESTE – Ancora un calo, in febbraio, per il traffico container del Molo VII gestito da Trieste marine terminal.
La società controllata da Msc ha fatto segnare un -11,2% di Teu movimentati, che rappresentano un recupero rispetto al -26% di gennaio ma una conferma del trend a causa della crisi del Mar Rosso. La media annuale è ferma a -19,2%, anche se va detto – come già evidenziato su queste pagine – che i conti veri di questa prima fase di crisi si faranno ad aprile per una verifica di quanto le nuove rotte tra Mediterraneo e Far East abbiano pesato sui traffici in Adriatico.
Nel frattempo, non paiono essere previste rivoluzioni per quanto riguarda i principali servizi dall’Estremo Oriente, sia sul porto di Trieste che su quello di Capodistria. La “sistemazioni” previste per il servizio Phoenix (Maersk e Msc) non cambiano sostanzialmente le carte in tavola, se non per l’aggiunta di un paio di navi a causa dell’allungamento delle rotte. Niente di nuovo anche per Ocean Alliance che continua a servire regolarmente il Nord Adriatico.