TRIESTE – Dopo la novità del servizio Ro-Ro dalla Cina, ZIM si appresta a tornare a Trieste con una linea container da Israele (porto di Ashdod).
Tra ieri e oggi, Gianfranco Gazzolo, Managing director di Zim Italia, ha fatto visita al terminal che accoglierà nel porto di Trieste le due navi del servizio ADX di ZIM. Si tratta della piattaforma logistica gestita da HHLA, dov’è è in arrivo a metà maggio anche la car carrier per il servizio Ro-Ro dalla Cina. Il servizio ADX in realtà non è nuovo per l’alto Adriatico perché aveva come destinazione il porto di Capodistria. Le due navi da 1100 teu trasporteranno prevalentemente frutta e prodotti freschi, anche se al momento si stanno valutando altri tipi di merce. «Si ampliano le prospettive e l’interesse, anche se la linea è in fase di start up» conferma Gazzolo. A Capodistria invece, farà capo il servizio ADE che scalerà anche Venezia, Ravenna, Porto Said, Haifa e Alessandria.
Per il porto di Trieste, quello di Zim è un ritorno importante, curato dall’agente marittimo Martinoli srl. I motivi della scelta di Trieste li spiega lo stesso Gazzolo. «Per noi c’è sempre stato interesse a riattivare certi meccanismi. Probabilmente prima non c’erano le condizioni, ma oggi il ruolo del porto di Trieste è cambiato ed è molto diverso rispetto a dieci anni fa. Per questi motivi ci fa piacere riavvicinarci allo scalo e spero che a Trieste faccia piacere accogliere nuovamente ZIM».