MONFALCONE – E’ stata varata venerdì scorso al Marina Hannibal di Monfalcone, partner logistico del progetto, ecoracer, barca green interamente riciclabile.
Nei giorni scorsi, Northern Light Composites aveva scelto il Salone Nautico di Genova per presentare il prototipo di ecoracer. La giovane stertup del Friuli Venezia Giulia si è aggiudicata il premio Design Innovation Award, nella categoria riservata ai natanti a vela fino a 10 metri.
L’imbarcazione di 7,69 metri è costruita con la tecnologia rComposite di nlcomp: matrice termoplastica, fibre di lino per scafo e coperta e il core riciclabile Atlas by NMG Europe. Anche i materiali di albero e boma – in alluminio – sono stati scelti per le loro caratteristiche di sostenibilità, mentre il motore è un fuoribordo elettrico Mitek e un pannello solare di Fly Solar Tech alimenta le pompe di sentina. Inoltre le vele – con la tecnologia Forte 4T di Onesails – sono le prime al mondo a garantire il riciclo a fine vita, oltre che ad essere testate ai massimi livelli durante l’ultima Vendee Globe a bordo dell’IMOCA di Pip Haire. Grazie alla partnership con Armare Ropes, ecoracer è dotato anche di un prototipo di scotta randa con un’anima in bio based dyneema e fibre di lino: si chiama ecobraid e sarà testata nei sea trials invernali.
Grazie alla tecnologia rComposite nlcomp garantisce il riciclo a fine vita di circa il 90% percento delle proprie imbarcazioni, con in futuro la possibilità di riportare la propria imbarcazione in cantiere per gestire al meglio il fine vita e dare impulso a una nuova economia circolare nel settore grazie al riutilizzo del composito come materia prima seconda.
Il team che ha lavorato al progetto è ecoracer è composto da Matteo Polli che ha disegnato le linee d’acqua, Alessandro Pera e Mattia Sconocchia si sono occupati delle strutture mentre Roberto Baraccani e Alessandro Stagni hanno seguito gli aspetti produttivi relativi al composito.