MONFALCONE – Il protocollo tra Governo, Comune, Regione Friuli Venezia Giulia, Fincantieri e parti sociali, sarà definito e sottoscritto entro la primavera: dovrà prevedere obiettivi e tempistiche certe su alcuni temi strategici.
Lo ha detto oggi l’assessore regionale al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, Università e famiglia Alessia Rosolen, prendendo parte al tavolo interistituzionale promosso dal Comune di Monfalcone.
«La Regione Friuli Venezia Giulia è pronta a fare la propria parte – ha ribadito Rosolen – per contribuire al miglioramento dell’impatto sociale della cantieristica su Monfalcone».
Al tavolo, presieduto dal sindaco Anna Maria Cisint, hanno partecipato anche Fincantieri, Confindustria Alto Adriatico, Cna, Confartigianato, Ascom, Cgil, Cisl e Uil.
«L’accordo – ha precisato l’assessore – dovrà porre l’attenzione, con impegni precisi di tutte le parti, su piani assunzionali dell’azienda, formazione dei lavoratori, accorciamento delle filiere e azioni di welfare territoriale da mettere in campo secondo un cronoprogramma partecipato e prestabilito».
Tra gli obiettivi già condivisi, anche l’interesse di tutte le parti per un aumento dell’occupazione diretta e una riduzione del ricorso ai subappalti, oltre ad una gestione dell’integrazione dei lavoratori stranieri, in modo da ridurre l’impatto sociale sui servizi comunali e territoriali quali trasporto, istruzione, sanità.
Da lunedì prossimo, intanto, Fincantieri avvierà sei corsi di formazione retribuiti per un centinaio di lavoratori italiani all’interno del progetto “Maestri del mare”. L’iniziativa è volta a qualificare la manodopera nel settore nautico, con il sostegno della Regione.