TRIESTE – Jadrolinija ha annullato la gara d’appalto per la costruzione di tre navi passeggeri a propulsione elettrica.
Il bando era stato avviato lo scorso gennaio e il termine delle proposte era stato fissato al 22 febbraio. Come riportato da alcuni media croati, che citano Il Bollettino degli appalti pubblici, la Compagnia statale che cura i collegamenti marittimi per i passeggeri in Croazia (oltre ad alcune linee con l’Italia) ha ritenuto di annullare la gara per mancanza dei requisiti da parte delle società (o raggruppamenti di imprese) che avevano presentato le richieste di partecipazione.
Tra queste anche quella di Cantiere navale Vittoria, la realtà italiana che opera in Veneto, ad Adria in provincia di Rovigo.
Proprio analizzando le richieste di partecipazione e i documenti richiesti, Jadrolinija ha stabilito che non ci fossero gli estremi per proseguire e quindi per invitare uno o più soggetti a presentare offerte.
La gara riguardava tre nuove imbarcazioni ibride diesel-elettrico. Le nuove unità saranno dedicate al trasporto passeggeri nelle aree di Lussino, Dubrovnik (Ragusa) e Sebenico. Le navi dovrebbero avere una capacità di 389 passeggeri ciascuna e otto membri di equipaggio, con un valore stimato di 45 milioni di euro, finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L’imbarcazione di stanza a Lussino coprirà i collegamenti tra Mali Lošinj (Lussinpiccolo), Unije, Susak, Srakan e Ilovik. Le tre navi saranno dotate di motori diesel accoppiati a motori elettrici le cui batterie saranno ricaricate in banchina. I tempi di consegna, compresa l’espletazione della procedura di gara, si aggirano attorno ai due anni.