TRIESTE – Fincantieri ha ottenuto per il quarto anno consecutivo da CDP (ex Carbon Disclosure Project) la valutazione A, collocando il Gruppo nella fascia di Leadership.
L’ente no profit indipendente di riferimento per la rendicontazione ambientale ha assegnato a Fincantieri un rating più alto della media europea (pari alla lettera B), confermando la centralità strategica delle tematiche ESG nell’ambito del Piano industriale e di sostenibilità 2023-2027, che vede il Gruppo in prima linea come enabler della transizione green e digitale per il comparto navale.
In particolar modo, è stato riconosciuto l’impegno di Fincantieri nella decarbonizzazione non solo del prodotto e del trasporto marittimo, ma dell’intero ciclo produttivo. Tra gli obiettivi presi in considerazione, la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra di Scope 1 e 2, del 20% entro il 2030, il Net Zero cruise vessel entro il 2050 e il raggiungimento del 100% di impiego di energia elettrica da fonti rinnovabili (idroelettrica, eolica, solare) entro il 2030.
Viene premiata infine, l’accelerazione evolutiva delle iniziative in atto, dalla ricerca e sviluppo di combustibili alternativi e nuovi sistemi propulsivi per le navi, all’efficientamento e ottimizzazione del processo produttivo nei cantieri.
CDP assegna punteggi in una scala di valutazione da D (minimo) ad A (massimo), valutando le performance di oltre 23.000 società nella gestione e nel monitoraggio dei rischi e delle opportunità connesse al cambiamento climatico, in rapporto alle richieste di un ampio network di investitori, clienti e partner che rappresentano oltre 136 triliardi di dollari di asset gestiti.