TRIESTE – Si è tenuto lunedì al ministero delle Imprese e del Made in Italy il il primo incontro, dopo la proroga del contratto di solidarietà, per la definizione dell’Accordo di programma sulla questione Wartsila di Trieste.Dopo la decisione dell’azienda di trasferire la produzione di motori (marini e per centrali elettriche), Wartsila ha confermato la disponibilità a sostenere i progetti di reindustrializzazione, in particolare quello che vede promotore Ansaldo Energia.
Lo hanno comunicato le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm, elencando i soggetti coinvolti: Governo, istituzioni locali e regionali, ministero del Lavoro, Wartsila, Ansaldo Energia, Confindustria, Autorità Portuale.
L’incontro è stato definito interlocutorio, con i dirigenti del MIMIT che hanno illustrato gli obiettivi dell’Accordo: sostegno alla reindustrializzazione di parte del compendio e attuazione di misure atte a favorire altre attività industriali e relativa occupazione. È stata inoltre trattata la questione degli strumenti legislativi di competenza ministeriale e regionale per la realizzazione dei progetti.
Un dirigente del Ministero, nel concludere i lavori, ha anticipato che sarà contattata la Fincantieri, per comprendere l’eventuale disponibilità della stessa nel partecipare all’attuazione dell’Accordo di programma.
“Fim, Fiom, Uilm, nel prendere positivamente atto della disponibilità espressa dai soggetti presenti nel contribuire all’attuazione dell’Accordo di Programma, hanno altresì sottolineato l’urgenza di conoscere il piano industriale di Ansaldo Energia, i tempi di realizzazione dello stesso, il cronoprogramma per la ricollocazione dei lavoratori, le azioni necessarie per attrarre ulteriori investimenti anche a sostegno dello sviluppo di una possibile filiera del distretto dell’idrogeno” si legge in una nota sindacale.
Durante l’incontro è stato richiesto al MIMIT di vincolare nell’Accordo di Programma la pianificazione territoriale ad una destinazione d’uso industriale di tutte le aree, comprese quelle in concessione demaniale, che potrebbero essere messe a disposizione da Wartsila. I prossimi incontri per la definizione del documento sono previsti il 30 gennaio, il 9 e 22 febbraio.