TRIESTE – La nuova linea ferroviaria austriaca ad alta capacità Koralmbahn, tra Graz e Klagenfurt, ha superato con successo le ultime settimane di test intensivi.
Locomotive e convogli hanno percorso la tratta fino a 250 km/h, sotto il controllo di team altamente specializzati. Andreas Matthä, presidente del Consiglio di amministrazione di ÖBB Holding AG, presente a una delle corse di prova, ha commentato con entusiasmo: «A volte la realtà supera i sogni. Partecipare a un test sulla nuova Koralmbahn è stata un’esperienza straordinaria. In futuro collegheremo Graz e Klagenfurt in soli 45 minuti». A ottobre è previsto l’avvio del traffico merci.

Un lavoro tecnico e organizzativo preciso ha permesso di concludere i test, ponendo fine anche alle chiusure temporanee della linea in Carinzia e Stiria. Klaus Schneider, responsabile del progetto per ÖBB Infrastruktur AG, ha dichiarato: «I risultati confermano la validità dei nostri calcoli e la perfetta funzionalità di tutti i sistemi. Un traguardo fondamentale verso l’entrata in esercizio prevista per il 14 dicembre 2025.»

Dopo 26 anni di costruzione sul percorso lungo 130 chilometri, con circa 50 chilometri di gallerie e oltre 100 ponti, sta per entrare in servizio il collegamento che fa parte della nuova linea meridionale ed è uno dei progetti infrastrutturali più importanti d’Europa. Il suo fulcro è il tunnel di Koralm, lungo 33 chilometri. Una volta in servizio, i treni passeggeri percorreranno in soli 45 minuti la tratta fra Klagenfurt (Carinzia) e Graz (Stiria).
Il nuovo tratto, facente parte del Corridoio europeo Adriatico-Baltico, inciderà profondamente sulle tempistiche di collegamento tra Vienna e Villaco. Per quanto riguarda le merci, la nuova ferrovia migliorerà le connessioni dei porti di Trieste, Venezia e Capodistria verso alcuni dei mercati di riferimento dell’Europa orientale e meridionale.

Alla base del successo un ampio lavoro di squadra che ha coinvolto esperti ÖBB in telecomunicazioni, sistemi ferroviari, armamento, misurazioni e analisi, con il supporto di specialisti della centrale operativa, del coordinamento orario e del sistema di controllo europeo ETCS (European Train Control System). I veicoli impiegati erano dotati di sensori ad alta precisione per rilevare vibrazioni, alimentazione e segnale radio. I test sono iniziati a 160 km/h sull’infrastruttura di base, salendo progressivamente di velocità per testare linea aerea, sistema GSM-R e l’ETCS.

Nel frattempo, si avvicinano gli ultimi step: i procedimenti autorizzativi finali per la nuova tratta, il nuovo orario per il traffico passeggeri e le attività formative per i macchinisti e i tecnici ÖBB, responsabili della gestione e manutenzione. In programma anche esercitazioni di sicurezza con le unità di emergenza dei due Länder.

Il percorso della nuova ferrovia in Austria.

Il percorso della nuova ferrovia in Austria.