TRIESTE – Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato il bando di gara per la concessione dell’autostrada A22 del Brennero.
Si apre così l’iter di evidenza pubblica che porterà all’assegnazione della nuova concessione cinquantennale. Autostrada del Brennero spa (attuale gestore della tratta), avendo presentato una proposta di project financing, manterrà il diritto di prelazione su eventuali controproposte.
«Si tratta di un risultato storico – commenta l’amministratore delegato di Autostrada del Brennero, Diego Cattoni – . Dopo anni di attesa, si concretizza finalmente la possibilità di ottenere una nuova concessione cinquantennale. Un obiettivo per il quale la società ha lavorato molto e che ha visto i Soci impegnati in prima fila per garantire ai propri territori una gestione di questa importante infrastruttura in linea con quanto avvenuto fino ad oggi. È stato affrontato un iter di grande complessità, portato a termine grazie ad un lavoro di squadra straordinario. In gioco ci sono investimenti per oltre 9 miliardi di euro interamente autofinanziati, che contribuiranno allo sviluppo di tutti i territori attraversati dalla A22».

In particolare, si intende trasformare l’infrastruttura in un “green corridor” europeo, con soluzioni di transizione ecologica, mobilità intermodale e digitalizzazione. Oltre l’ammodernamento della rete autostradale, sono previsti l’allargamento della tratta Verona-Modena e il completamento della terza corsia dinamica sul tratto Bolzano-Verona, nonché il potenziamento della rete di rifornimento per veicoli elettrici e a idrogeno.
In merito alla gestione ordinaria dell’A22, anche per il 2025 non sono previsti aumenti tariffari.

«Quando si raggiunge un obiettivo così importante – osserva il presidente di Autostrada del Brennero, Hartmann Reichhalter – ciò che si deve fare è rimanere con i piedi ben piantati per terra, senza commettere l’errore di pensare che la partita sia già vinta. I soci da un lato, il Consiglio di amministrazione e la struttura della società dall’altro non si sono risparmiati: un sentito grazie va a tutti loro. Possiamo davvero dire di aver fatto insieme tutto ciò che era possibile per arrivare a questo risultato. Ora comincia la gara. Il nostro dovere è restare concentrati per fare in modo di arrivare per primi al traguardo finale».