TRIESTE – È chiuso da oggi il tunnel dei Tauri in Austria, nel tratto che collega Böckstein nel Salisburghese a Mallnitz in Carinzia.
La chiusura per importanti lavori di manutenzione durerà fino a metà luglio ed era stata ampiamente annunciata nei mesi scorsi.
La linea ferroviaria lungo la galleria dei Tauri è abbondantemente utilizzata dai treni che partono o arrivano al porto di Trieste da e per l’Europa centrale. Si tratta di collegamenti ferroviari che servono sia il terminal container che quelli Ro-Ro dell’autostrada del mare con la Turchia.
Qualche piccola riduzione al numero di carri e qualche riduzione nella programmazione è già stata applicata, ma la portata di ritardi e cancellazioni si conoscerà solo nelle prime settimane di applicazione dei vari rerouting che consentiranno di “aggirare” la tratta chiusa per lavori.
Una delle alternative potrebbe essere quella del Brennero, ma va detto che ottenere nuove tracce lungo quel valico, risulta piuttosto difficoltoso per gli operatori ferroviari.

La Tauernbahn (Ferrovia dei Tauri) è un asse fondamentale per il collegamento Nord-Sud tra i porti del Nord Adriatico e l’Europa centrorientale. Gli ultimi interventi importanti risalgono al 2009, anche se nel 2023 era già stata chiusa per un mese perchè i tecnici delle Ferrovie austriache avevano scoperto un cedimento in un tratto della volta, che ha fatto decidere per l’anticipo di una parte dei lavori.
Il tunnel dei Tauri, lungo 8.371 metri, è stato messo in funzione nel 1909. A causa delle caratteristiche di costruzione, non è possibile realizzare interventi estesi con una chiusura a binario unico. Dopo il rinnovamento della volta del tunnel e dell’armamento ferroviario come binari, linee aeree e sistemi di sicurezza, dei prossimi mesi, inoltre, sarà necessaria un’ulteriore fase di ammodernamento degli impianti, che dovrebbe portare ad una seconda chiusura programmata nel corse del 2027.
Oltre a questo importante intervento, nei primi mesi del 2025 lo scalo di Trieste, e in misura minori anche altri porti del Nordest Adriatico, potrebbero risentire anche di altri interventi di manutenzione che sono in corso su diverse tratte che li collegano all’Europa centrorientale.