TRIESTE – La società di logistica D.B. Group di Montebelluna (Treviso) ha organizzato un servizio ferroviario – giunto ieri a Melzo (MI) – dalla Cina.Il convoglio di 39 vagoni, partito da Xian, ha compiuto un viaggio di 22 giorni attraversando l’Asia e l’Europa e, dopo una tappa all’interporto di Padova, terminerà la sua corsa al Quadrante Europa di Verona.
Il ‘DB Group Block Train’, secondo gli intendimenti del Gruppo, rappresenterebbe la navetta italiana delle merci tra la Cina e il Nord Italia: un servizio “door to door” senza interruzione di continuità pur attraversando una decina di Paesi. I container trasportati, sottolinea l’azienda trevigiana, sono dotati di GPS per tracciabilità e sicurezza. «Da quando le merci sono caricate alla stazione di partenza e fino a quando vengono consegnate al domicilio del cliente – ha spiegato Silvia Moretto, Ceo di D.B. Group – sono gestite in esclusiva dalla nostra società e, sul nostro treno, idealmente già in territorio italiano». Nelle ultime settimane, D.B. Group ha fatto entrare nel Quadrante Europa 150 container. All’interno dell’interporto scaligero traslocherà a breve la filiale di Verona, aperta nel 2019 e che in soli tre anni è arrivata a impiegare una dozzina di persone passando da 1,5 milioni di euro a una proiezione per il 2022 di 15 milioni di fatturato. Moretto spiega ancora che al progetto si sta lavorando da tempo e che questo convoglio conferma la sua sostenibilità: flessibilità di poter cambiare rotta rispetto a quella decisa alla partenza, visibilità delle movimentazioni con il controllo satellitare e una buona suddivisione del rischio. Il traino è di una motrice elettrica cinese, con un quarto di emissioni CO2 rispetto al via aerea. I risultati consolidano il progetto che prevede due treni al mese e l’arrivo all’interno del Quadrante Europa.
L’iniziativa ha ricevuto anche il plauso del presidente del Veneto, Luca Zaia. «Bravi: questo è lo stile dei veneti che non si fermano davanti a nessuna difficoltà. Quest’impresa tutta veneta – ha commentato Zaia – ha saputo ancora una volta fare di necessità virtù e organizzare qualcosa di straordinario, cioè un treno che, via terra, porta le merci dalla Cina».
Il servizio Block Train by D.B. Group intenderebbe proporsi come un’alternativa al trasporto via mare, utilizzando in modo strategico la rete intermodale cinese e permettendo massima reattività rispetto agli scenari di mercato, nonché avvalendosi, laddove possibile, di terminal di partenza alternativi in caso di disruption (lockdown, eventi straordinari, ecc). Un obiettivo ambizioso che si somma alle iniziative già in atto per combattere costo dei noli, congestione dei porti e interruzioni della catena logistica.