TRIESTE – La Giunta comunale di Venezia ha approvato la delibera con la quale si ammette a procedura di “Sportello Unico” il progetto di ampliamento della ditta General Sistem a Porto Marghera.
La società – che opera nel settore della commercializzazione di calcestruzzo e che da anni è insediata nel sito di Porto Marghera – ha acquisito due anni fa un’area in via della Geologia lungo il Canale industriale, con l’obiettivo di incrementare l’offerta dei prodotti sull’area veneziana. L’azienda, che ha sedi anche in altre località del Veneto e nel mantovano, intende realizzare un nuovo impianto per la ricezione via mare, lo stoccaggio e la successiva miscelazione ed estrazione di cemento per la spedizione tramite autobotti. «Un ampliamento che va anche nella direzione di uno sviluppo dell’occupazionale che porterà una quindicina di nuovi posti di lavoro che si aggiungeranno ai 70 già dislocati nelle varie sedi» ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin.
L’insediamento sarà localizzato su un’area di 25mila metri quadrati e comprende la realizzazione di 4 silos di stoccaggio del cemento, 3 punti di carico e un edificio adibito ad uffici, magazzino, spogliatoi e servizi per gli operatori. «Vedere che un’azienda così importante decide di investire a Porto Marghera è senza dubbio il segnale che non solo quest’area è fortemente attrattiva per la sua strategicità dal punto di vista della logistica, ma lo è anche per la sua centralità a livello nazionale. In questo momento storico, fortemente segnato dal conflitto in Ucraina e dalla conseguente difficoltà di approvvigionamento di materie prime, come le sono le farine, o, come in questo caso, del cemento, investire in quest’area dimostra che in realtà c’è la fiducia e la lungimiranza imprenditoriale di guardare alla ripartenza e alla volontà di farlo proprio a Porto Marghera» ha concluso l’assessore.