TRIESTE – Nidec ASI è stata scelta da SIOT (Società italiana per l’oleodotto transalpino, parte del Gruppo TAL) come partner per la fornitura dei nuovi motori ad alta efficienza nelle stazioni di pompaggio.
Parte così il progetto di ammodernamento dell’oleodotto che da Trieste porta il petrolio nel cuore dell’Europa, in Austria, Germania e Repubblica Ceca.
Si tratta di una delle infrastrutture più importanti per il trasporto del greggio in Europa e con i suoi 753 km di condutture permette di approvvigionare otto raffinerie.
A Nidec ASI è stata affidata la fornitura di 13 motori asincroni in media tensione. I nuovi motori Nidec, modello ET 900 V2, raggiungeranno una potenza nominale di 3600 KW con un incremento del 20% rispetto agli attuali motori dell’infrastruttura e saranno destinati alle stazioni di pompaggio del petrolio italiane di Trieste, Cavazzo e Paluzza.
La scelta è ricaduta su Nidec perché in grado, con le tecnologie proprietarie, di soddisfare gli stringenti requisiti tecnici del gruppo TAL, imposti dalla industria petrolifera: maggiori livelli di efficienza, bassa corrente d’avviamento, elevata adattabilità e resistenza alle temperature di esercizio, ottimizzazione del fattore di potenza e riduzione significativa delle vibrazioni.
L’installazione dei motori – progettati e realizzati nello stabilimento di Monfalcone – da parte di Nidec è prevista per il 2024 e questa fase sarà velocizzata dall’adattamento delle dimensioni del motore nel collocamento a terra e di tutte le interfacce di alimentazione della macchina.
«Siamo entusiasti di aver siglato un accordo di fornitura dei nostri motori per un’infrastruttura strategica che continuerà ad avere ancora un ruolo così fondamentale nella distribuzione degli idrocarburi nel continente europeo. Siamo stati scelti – ha commentato Dominique Llonch, Ceo di Nidec ASI – per il valore aggiunto delle nostre tecnologie che garantiranno un efficientamento dei centri di pompaggio dell’oleodotto, incrementando la disponibilità e l’economicità dell’energia oltre che migliorando la sicurezza dell’impianto petrolifero».
«Anche questa volta siamo fieri di creare nuove partnership e lavorare con un’eccellenza del territorio che vanta esperienza internazionale in campo tecnologico» ha sottolineato Alessio Lilli, presidente e amministratore delegato di Siot e General manager del Gruppo TAL.
Nidec Industrial Solutions (NIS) – guidata da Nidec Asi – ha come mercati di riferimento quelli petrolchimico, delle energie tradizionali e rinnovabili, dell’acciaio, navale e dell’automazione industriale. La multinazionale è specializzata in applicazioni pesanti con motori e generatori elettrici fino a 65 MW di potenza (87.000 CV), convertitori e inverter elettronici di potenza, automazione e software per processi industriali, retrofitting di centrali elettriche e generatori idroelettrici. Inoltre, l’azienda vanta un forte know-how nel campo dei sistemi integrati per la produzione e l’accumulo di energia elettrica da fonti rinnovabili e nella loro integrazione nelle reti elettriche, così come nella progettazione e implementazione di infrastrutture per la ricarica delle macchine elettriche.