TRIESTE – Midolini spa ha acquistato Gruppo Servizi Trieste, la società che opera come impresa portuale (ex articolo 16), specializzata in sbarco e imbarco di merci alla rinfusa.
L’acquisto fa parte della politica di sviluppo recentemente annunciata dalla Midolini Fratelli spa, come prima evidente conseguenza dell’ingresso di nuovi azionisti nella compagine societaria.
Nata nell’aprile del 2013, GST opera nel porto di Trieste guidata da Giorgio Sferch, che alla fine degli anni 90′ aveva pensavo ad un’alternativa alla Compagnia Portuale, già avviata lungo il viale del tramonto.
L’azienda conta una novantina di dipendenti, formati per le diverse attività portuali, con tre sedi nelle quali sono comprese uffici, un’officina e uno spogliatoio. Il parco mezzi dispone di autogru, trattori a ralla idraulica, carrelli elevatori, altre attrezzature di sollevamento, oltre a un carro attrezzi, una motrice e due mezzi per la manutenzione.
A cavallo tra il 2021 e il 2022, GST era assurta agli onori delle cronache per una vicenda giudiziaria con l’accusa di mancato rispetto di orari e livelli salariali. A dicembre 2021 il processo per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. A luglio del 2022, il management di GST era stato assolto dall’accusa di caporalato, scaturita dalla denuncia di alcuni dipendenti, che aveva dato vita all’indagine di Guardia di Finanza e Ispettorato del lavoro.