VENEZIA – Canali da ripristinare, un approccio particolare per il porto, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale.
Il viceministro ai Trasporto Edoardo Rixi è intervenuto sulla maggior parte dei temi “caldi” per il porto di Venezia, oggi durante l’incontro all’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico settentrionale. In mattinata Rixi ha incontrato il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, il prefetto Michele Di Bari, e rappresentanti della guardia costiera per discutere di porto e di crociere, con l’obiettivo di migliorare le infrastrutture e creare un porto sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale.
«Assurda la legge che obbliga a rimettere in Laguna tutto ciò che vien scavato dalla Laguna» ha detto Rixi a proposito dei dragaggi utili e necessari all’accessibilità nautica del porto. «Ci sono le Dolomiti che, essendo una catena montuosa di calcare, scaricano da millenni detriti in Laguna che, se non fosse stata dragata nei tempi, oggi sarebbe Pianura Padana».
Secondo il viceministro, dopo il Protocollo fanghi, è necessario ora procedere con il Piano morfologico della laguna, per dare certezze su cui lavorare, completando i banchinamenti, rivedendo i canali per ottenere una profondità costante, evitando situazioni di rischio per la navigazione.
«Il Canale Vittorio Emanuele, per quanto mi riguarda, è da ripristinare. È chiaro che lì non potranno andare le grandi navi – ha aggiunto Rixi – , ma il tema vero che ripristinare il pescaggio nei canali consente di gestire in maniera molto migliore il moto ondoso che altri temi. Se riuscissimo a partire con il Vittorio Emanuele, credo che daremmo un grande vantaggio a tutta la Laguna».
Per Rixi «… Venezia non uno dei porti italiani, ma è Venezia. Con determinate caratteristiche e che rappresenta un’eccezione e un’eccellenza a livello nazionale, europeo e mondiale e deve essere valorizzata su quello. Chiederemo qualche sacrificio a tutti ma daremo anche dei vantaggi che altri non hanno».
Il viceministro ha infine anche annunciato la nomina- nelle prossime settimane – del presidente dell’Autorità per la Laguna.