TRIESTE – La giunta della Provincia autonoma di Bolzano ha incaricato l’assessore alla Mobilità di firmare il protocollo d’intesa per un Tavolo tecnico che si occupi del coordinamento del traffico merci su rotaia nel Nordest d’Italia.
Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Veneto sono le Regioni interessate, così come la Provincia di Trento e la Provincia di Bolzano.
L’iniziativa segue la necessità di disporre di misure coordinate per rendere più efficiente il sistema logistico del Nordest e, soprattutto, per trasferire più traffico merci dalla gomma alla rotaia. Le Regioni coinvolte assieme alle due Province autonome vogliono pianificare insieme queste misure. In quest’ottica, la Giunta provinciale ha approvato ieri il protocollo d’intesa per la creazione di un coordinamento interregionale.
«Vogliamo cercare sinergie tra i vari piani logistici, collegare meglio i porti, i centri di trasporto merci e i terminal ferroviari e, naturalmente, promuovere la digitalizzazione delle reti e degli hub per la logistica» ha spiegato l’assessore provinciale alla Mobilità della Provincia di Bolzano, Daniel Alfreider. «È inoltre importante trovare incentivi per la logistica al fine di promuovere il trasferimento modale a livello territoriale» ha detto Alfreider. Secondo l’assessore, l’attenzione è rivolta all’espansione dell’infrastruttura ferroviaria e all’intermodalità tra infrastruttura stradale e ferroviaria. Inoltre, lungo i corridoi TEN-T – insieme di infrastrutture lineari (ferroviarie, stradali e fluviali) e puntuali (nodi urbani, porti, interporti e aeroporti) considerate rilevanti a livello comunitario – e presso importanti snodi di trasporto e piattaforme logistiche, devono essere create reti per i carburanti alternativi e per il parcheggio sicuro dei camion.