TRIESTE – I soci di Interporto di Trieste spa hanno intitolato il terminal di Fernetti al professor Giacomo Borruso, già presidente della società da maggio 2014 a
dicembre 2020.
La decisione era stata presa dalla recente assemblea dei soci per onorare la figura dell’accademico a poco più di un anno dalla sua scomparsa. «Siamo lieti che da oggi un’infrastruttura centrale come l’Interporto di Trieste sia intitolata al professor Borruso, una vera e propria istituzione nel settore dei trasporti e del commercio. La sua conoscenza profonda delle dinamiche economiche nel nostro territorio lo hanno portato a raggiungere risultati considerevoli ha ricordato la presidente di Friulia, Federica Seganti – sia in ambito accademico sia presso le numerose istituzioni che ha sempre servito con il massimo impegno e dedizione. Nel lavoro quotidiano svolto presso l’Interporto ritroviamo la stessa passione e tenacia che hanno sempre contraddistinto il suo carattere».
Rettore dell’Università degli studi di Trieste dal 1990 al 1997 e professore emerito dal 2011, il professor Borruso è mancato il 15 ottobre del 2021. Docente di Economia dei Trasporti e successivamente preside della Facoltà di Economia e Commercio, è stato fautore della nascita della Facoltà di Architettura per cui ha rivestito il ruolo di preside dal 2000 al 2009. Borruso ha insegnato per molti anni Economia dei Trasporti, occupandosi di analisi industriale del settore dei trasporti, del rapporto trasporti-territorio, e in particolare gli impatti delle infrastrutture di trasporto terrestre a sostegno dei traffici portuali triestini. In aggiunta alla produzione scientifica propria, è stato anche promotore della cultura dei trasporti tramite l’organizzazione dell’Istituto per lo Studio dei Trasporti nell’Integrazione Economica Europea (ISTIEE) e la Società italiana di Economia dei Trasporti (SIET) di cui, a fine carriera, è stato nominato presidente onorario.