UDINE – Inaugurato ieri a Cargnacco (Udine) il primo lotto dello scalo ferroviario a servizio della Zona industriale udinese (Ziu).
Si tratta di un primo passo per la realizzazione delle opere ferroviarie che consentiranno di spostare il traffico merci dalla stazione di Udine, per deviarlo sulla linea di circonvallazione.
Lo scalo di Udine è importante per il collegamento tra il porto di Trieste e l’Europa centrale, sia sulla direttrice Est-Ovest che attraverso il collegamento al valico di Tarvisio. In quest’ottica si inseriscono anche i 2 milioni di euro stanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia per lo scalo ferroviario di Osoppo.
L’inaugurazione della nuova infrastruttura, portata avanti in sinergia tra Regione, Comuni, Consorzio industriale (Cosef) e Rete ferroviaria italiana (Rfi), consentirà in futuro l’attivazione del nuovo Posto Movimento (PM) nell’area a nord della zona industriale, tra la statale 56 e il nuovo stabilimento Wire 4.0 delle Acciaierie Bertoli Safau. Nell’ambito della riorganizzazione del trasporto ferroviario merci del Nodo di Udine, gli attuali flussi merci destinati ai raccordi verranno in un prossimo futuro concentrati sul nuovo PM Cargnacco, liberando così la stazione di Udine e il centro cittadino. Partner fondamentale dell’intera operazione è il Cosef che in quest’area beneficerà anche dei vantaggi derivanti dall’inserimento nella Zona logistica semplificata (Zls), strumento di semplificazione burocratico e fiscale.
Proprio il Cosef, a seguito di tre finanziamenti della direzione Centrale Infrastrutture e territorio della Regione, ha dato avvio al nuovo scalo suddiviso in tre lotti. Il primo lotto, inaugurato ieri, ha previsto la costruzione di due binari della lunghezza di circa 470 metri per un importo complessivo di 1,62 milioni di euro. Il cantiere è iniziato l’anno scorso, le opere sono pronte e a breve Rfi provvederà anche ad effettuare il collaudo. Il secondo lotto, per 1,5 milioni, prevede la realizzazione della viabilità di accesso ed è in fase di appalto. L’intervento dovrebbe concludersi entro il 2024. L’ultimo lotto è quello più consistente (valore di 3 milioni di euro), ed è ancora in fase di progettazione. In questo caso è prevista la costruzione di ulteriori tre binari della lunghezza di circa 470 metri che verranno messi nello stesso fascio dei primi due già realizzati e inaugurati ieri. Anche per questo lotto il termine di chiusura dei lavori è previsto entro il 2024.