TRIESTE – Dopo il difficile biennio della pandemia, festa doppia per Jadrolinija, compagnia di navigazione croata: 75 anni dalla fondazione e record di passeggeri trasportati.
Con 12 milioni di passeggeri e più di 3 milioni di veicoli, il 2022 segnerà per i traghetti di Jadrolinija il ritorno alla normalità, proprio in occasione del 75° anniversario (la compagnia naviga dal 1947). Rispetto allo scorso anno, il traffico passeggeri è stato superiore di circa il 14,5% e quello di veicoli del 9,3%. Le rotte più trafficate sono state quelle verso le isole di Brazza, Veglia, Cherso e Ugljan (nell’arcipelago davanti a Zara).
Come raccontato dai media croati, i festeggiamenti si sono tenuti la scorsa settimana a Zara (Zadar), a bordo del traghetto Marko Polo. Jadrolinija è una delle società croate con la più lunga tradizione nel settore dei trasporti marittimi: costituita il 20 gennaio 1947 a Fiume col nome di Jadranska linijska plovidba (Trasporti marittimi di linea sull’Adriatico), ereditò l’attività dei consorzi e delle società fondate in seguito al crollo dell’impero austroungarico. Dopo un parziale rinnovo della flotta, verso l’inizio degli anni ’60 del secolo scorso si cominciò con l’introduzione dei traghetti. Le navi tecnologicamente superate vennero sostituite con unità più moderne e furono avviate le prime linee internazionali.
Il trend di recupero si era già manifestato ad agosto di quest’anno con un numero di passeggeri che si avvicinava ai livelli prepandemia, mentre nei mesi precedenti era stato annunciato l’acquisto di tre nuove navi a propulsione ibrida. Oggi la compagnia gestisce 53 imbarcazioni: dieci catamarani, quattro navi passeggeri e 36 traghetti sulle rotte nazionali, tre invece su quelle internazionali.