TRIESTE – L’Autorità portuale di Trieste ha reso noti i dati di traffico del primo semestre 2021: volumi totali -1,95%, treni +19,47%, Ro-Ro +38,87%, Teu -2,29%. Si tratta indubbiamente di forti segnali di ripresa, evidenziati anche dal Porto di Monfalcone, che chiude il primi sei mesi dell’anno con un +2,98% complessivo.
Sono state 25.747.230 le tonnellate di merce movimentate in totale a Trieste, con un calo dell’1,95%. Segno meno per le rinfuse solide (-22,45%) e per le rinfuse liquide (-7,17%), con 16.940.912 tonnellate di merce manipolata. Quest’ultimo dato segnala un contenimento della flessione rispetto al primo trimestre (-27,80%), mentre nel singolo mese di giugno si evidenzia una crescita del +12,11%.
Ma sono il traffico ferroviario – tornato ai livelli pre-Covid con 4,657 treni – e il comparto Ro-Ro (+38,87% e 147.760 unità transitate) a dare le maggiori speranze nell’inversione di tendenza. Dati positivi anche per il settore merci varie (+11,23%) e 8.569.262 tonnellate movimentate. In lieve decremento, invece, i container (-2,29%) con 367.634 Teu: un calo imputabile ai Teu vuoti (-22,56%) a fronte dell’incremento di quelli pieni (+3,67%). Va rilevato inoltre il significativo aumento del traffico hinterland (gateway diretto) che segna un incremento a doppia cifra (+13,10%), mentre il transhipment riporta una consistente flessione (-26,27%). Forte dinamicità per il traffico containerizzato della linea Ro-Ro da/per la Turchia, in continua espansione (+48,05%) con 52.068 Teu.
L’Autorità portuale stima che il trend di crescita del II° trimestre (+16,42%) porterà a breve a un recupero dei volumi di traffico sui livelli precedenti alla crisi. Il tonnellaggio totale del porto nel singolo mese di giugno, infatti, ha registrato una crescita sostenuta (+12,73%), grazie alla ripresa dei consumi post-pandemia e alla ripartenza delle attività economiche.
Importante cambio di passo anche per il porto di Monfalcone, che nel primo semestre 2021 è risultato in crescita (+2,98%) con 1.623.561 tonnellate di merce manipolata. L’incremento è stato trainato dal settore delle rinfuse solide (+12,09%) con 1.184.377 di tonnellate. I prodotti metallurgici, segmento prevalente del comparto, hanno riportato una variazione positiva (+19,49%) con 1.111.366 di tonnellate movimentate, risultando la prima tipologia merceologica per volume di Portorosega. Saldo negativo per le merci varie (-15,53%), dovuto principalmente alla prolungata difficoltà riscontrata nel settore cartario. Risultati positivi invece, per il settore veicoli commerciali (+21,63%), e container (+74,51%).