VENEZIA – Alle 12.55 di oggi la Capitaneria di porto di Venezia ha ricevuto una chiamata dalla Ro-Ro Eco Catania, ormeggiata al terminal di Fusine nel porto di Venezia, per un principio di incendio nel locale batterie.
Sono state immediatamente attivate le procedure di sicurezza con le squadre antincendio dei Vigili del Fuoco e un battello per raggiungere banchina e nave.
Al momento non si registrano feriti dopo l’intervento dei Vigili del fuoco da Mestre, Venezia, e Mira con due autopompe, un’autopompa lagunare, due autobotti, il carro aria con il nucleo sommozzatori, il nucleo NBCR ( Nucleare Biologico Chimico Radiologico). Nel frattempo era già iniziato l’intervento dei marinai del servizio anticendio a bordo, per le operazioni di spegnimento. È stato stabilito che il principio d’incendio è stato causato dal surriscaldamento di alcune batterie dell’impianto che fornisce di energia alla Eco Catania mentre è ormeggiata.
La Eco Catania fa parte della classe “GG5G” della Grimaldi e può trasportare 7.800 metri lineari di unità rotabili, pari a circa 500 trailer e 180 automobili: il doppio rispetto alle unità della precedente classe di Ro-Ro impiegate dalla compagnia di navigazione per il trasporto di merci di corto raggio. La nave adotta numerose soluzioni tecnologiche altamente innovative che ottimizzano consumi e prestazioni. Le emissioni sono addirittura azzerate durante le operazioni portuali, grazie all’utilizzo dell’energia elettrica immagazzinata da mega batterie al litio che si ricaricano durante la navigazione grazie agli shaft generator e a 350 metri quadrati di pannelli solari presenti a bordo.