TRIESTE – Nei primi sei mesi del 2022 Trieste marine terminal ha movimentato oltre il 20% di container in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Ma se si confrontano dati del 2022 (primo semestre) con quelli del 2019 e del 2020, si nota come si tratti di un semestre record con 378.112 Teu. Dopo il calo del 2021, dunque, TMT riprende la crescita costante registrata nell’ultimo decennio. In ripresa anche la movimentazione di volumi via ferrovia – fa sapere l’azienda – con un +22,1% di giugno rispetto al giugno 2021, e con un +5,3% nel semestre rispetto al primo semestre dello scorso anno, a conferma del trend positivo segnalato dopo i primi tre mesi dell’anno in corso. Ottimi risultati anche nell’ambito dei project cargo, che a maggio hanno fatto registrare in piccolo record con 23 pezzi imbarcati su quattro navi oceaniche, seguiti da 20 pezzi imbarcati a giugno su tre navi.
Il porto di Trieste continua dunque a crescere anche per quanto relativo al traffico di contenitori, nonostante (e forse anche a causa di questo incremento) i forti segnali di congestione derivati da mancanza di spazio nei piazzali. Nei giorni scorsi è stata intanto avviata la seconda fase della procedura che vedrà aumentare la superficie a disposizione del terminal sul Molo VII, grazie ad un progetto di allungamento che dovrebbe preludere a ulteriori investimenti.