TRIESTE – Anche quest’anno Bernetti raddoppia: alla tradizionale regata in programma la prima domenica di ottobre, sabato la Bernetti Warm-up, riservata alle classi ORC e Open Maxi.
Giunto alla sua 52° edizione, il Trofeo Bernetti è, dopo la Barcolana, la regata più importante organizzata nel golfo di Trieste.
La vicinanza con la competizione velica più affollata del mondo fa di questa regata una tappa obbligata per i big della Barcolana (8 ottobre), per mettere a punto equipaggi e mezzi e per studiare da vicino gli avversari.
Più di mezzo secolo di storia della vela nel golfo di Trieste, e proprio per onorare questa lunga storia, sabato 23 settembre alla Galleria d’Arte di Portopiccolo a Sistiana si inaugura una mostra fotografica.
Oltre allo sport, quest’anno Bernetti guarda anche alla cultura ed ai giovani, inaugurando una serie di incontri che si stanno tenendo nei giorni precedenti il week-end di regate.
Domenica invece, barche in acqua sull’ormai storico percorso con partenza dal bacino San Giusto davanti alla diga vecchia di Trieste, attraverso tutto il golfo per concludersi con l’arrivo al largo di Sistiana, alle pendici del castello di Duino. In palio lo storico Trofeo Bernetti riservato alle imbarcazioni con rating e la Coppa Bernetti per la classifica assoluta classe Open, preceduta al sabato dalla Bernetti Warm-up, regata riservata alle classi ORC e Open Maxi, sul percorso Sistiana-Miramare-Sistiana, che permetterà agli equipaggi di testare il campo di regata per le sfide di Bernetti e Barcolana.

 

Il circolo organizzatore, Società Nautica Pietas Julia

La Società Nautica Pietas Julia, nasce il 14 agosto 1886 a Pola, da cui prende l’antico nome latino ed è quindi uno dei più antichi circoli nautici italiani.
Il secondo conflitto mondiale segna pesantemente la storia del club. Grazie alla tenacia ed all’attaccamento dei soci filoitaliani, il 13 giugno 1948 a Marina Nuova di Panzano presso Monfalcone, la Pietas Julia riprende ufficialmente vita.
E’ solo però nel 1961 che grazie all’entusiasmo ad all’intraprendenza di Guido Bernetti si attua la nuova, ennesima svolta della P.J. con il trasferimento nella baia di Sistiana, in un edificio messo a disposizione dal principe Raimondo di Torre e Tasso. Bernetti, eletto presidente in quello stesso anno, imprime alla Società una nuova impronta di dinamismo e vitalità: il numero dei soci salirà da 90 a 230 in soli due anni ed anche i risultati di rilievo, anche nazionale, non tarderanno ad arrivare.
Gli anni a seguire vedranno la Società presente su tutti i campi di regata con giovani atleti di valore, sia su derive che su cabinati.
A riconoscimento dell’impegno è stata insignita dal CONI, nel 1989, della Stella d’Oro al Merito Sportivo e nel 2006, del Collare d’Oro al Merito Sportivo.