TRIESTE – La Norwegian Gem è ripartita stasera in direzione Trieste dopo aver fatto sbarcare – tramite navette procurate da Venezia terminal passeggeri – circa 1300 passeggeri per un’escursione in città.
Si è trattato di una specie di esperimento che potrebbe aprire la strada a una nuova soluzione per le “grandi navi” dopo il noto decreto che ne impedisce l’entrata in laguna attraverso il Canale della Giudecca. Gli approdi temporanei non sono considerati soddisfacenti da molte compagnie e quella di Norwegian Cruise potrebbe essere la strada che anche altri intenderebbero seguire per far sì che, nonostante le navi siano state spostate al porto di Trieste, possano comprendere un’escursione a Venezia “via mare”. L’esperimento – la nave di quasi 300 metri e circa 100mila tonnellate di stazza è rimasta ancorata fuori dal Lido – non ha però trovato il sostegno di Comune e associazioni ambientaliste, che considerano deleterio questo genere di turismo “mordi e fuggi”. La soluzione adottata da Norwegian Gem con tre navete da 150 posti ciascuna, non è certo nuova ed è spesso utilizzata dalle compagnie di navigazione quando la nave da crociera è troppo grande per avvicinarsi alla meta dell’escursione. Accade per le visite in alcuni fiordi norvegesi, per diverse isole greche a anche in Montenegro. Le operazioni di oggi sono state effettuate sotto l’occhio vigile della Capitaneria di porto (che ovviamente aveva già autorizzato lo sbarco) e grazie al mare particolarmente calmo.