TRIESTE – Gruber Logistics ha reso noto di avere superato, nel mese di novembre appena trascorso, i 500 milioni di fatturato.
Il trend di crescita della multinazionale di Ora (Bolzano) lasciava presagire un ottimo risultato per l’anno in corso, ma la soglia del mezzo miliardo era destinata al 2023.
«Eravamo convinti di poter raggiungere questi risultati ma noi stessi siamo sorpresi di averli raggiunti in così poco tempo. La differenza più importante rispetto ai nostri competitor penso stia nella nostra capacità di aggregare le migliori risorse umane nel mercato del lavoro e di valorizzarle – spiega Martin Gruber, Ceo del gruppo – . La creazione di un team forte è stato il primo pensiero del board di Gruber Logistics composto da me e da Marcello Corazzola e sarà il focus anche nei prossimi anni. In seguito all’acquisizione di Universal Transport potremmo, inoltre, contare su due nuovi ingressi nel board di Gruber Logistics».
In una recente intervista rilasciata ad Adriaports, Martin Gruber aveva parlato di investimenti digitali nei porti di Venezia, Trieste e Capodistria, illustrando le strategie di espansione dell’azienda altoatesina, proprio dopo la fusione con Universal Transport.