TRIESTE – Circle Group supporterà l’Unione Europea nello sviluppo delle policy legate allo nuovo Spazio Marittimo Europeo, destinato a sostituire le Autostrade del mare nella nuova Regolamentazione TEN-T.
Circle, nello specifico, è capofila di un Consorzio del quale fanno parte anche la società di consulenza belga ADS Insight e l’Istituto tedesco ISL (Institut für Seeverkehrswirtschaft und Logistik). Con una solida esperienza nel settore dei trasporti, il gruppo di lavoro supporta dal 2016 il Coordinatore delle Autostrade del mare.
Nel nuovo Spazio marittimo europeo, l’Ue mira all’integrazione tra le rotte marittime a corto raggio, porti marittimi e relativi collegamenti con l’entroterra.
Basandosi sul lavoro svolto nelle fasi precedenti dello studio, l’azienda italiana quotata sul mercato Euronext Growth Milan contribuirà a sviluppare ulteriormente le politiche di sviluppo dello Spazio Marittimo Europeo, a valutarne l’attuazione, coinvolgendo esperti, nonché organizzando gruppi di lavoro e Forum.
La commessa ha un valore di circa 385mila euro per 24 mesi (di cui 138mila circa spettanti a Circle), con possibilità di proroga fino a 48 mesi e valore massimo di 773.800 euro (di cui 277mila circa spettanti a Circle). Il contratto entrerà in vigore a dal 1 marzo 2024 se il Regolamento rivisto sulle linee guida dell’Unione per lo sviluppo della rete di trasporto trans-europea sarà stato adottato, altrimenti alla data della sua adozione.
«Siamo orgogliosi di continuare questo lavoro strategico con la Commissione Europea per lo sviluppo di un concetto innovativo contenuto nella nuova Regolamentazione TEN-T, quello dello Spazio Marittimo Europeo» ha commentato Alexio Picco, Managing director di Circle Group.
Il trasporto marittimo – e quello a breve raggio in particolare – svolgono un ruolo vitale nella movimentazione di merci e persone in Europa, e la competitività della Federazione, con la sua vasta rete di 328 porti marittimi sulla rete di trasporto europea (TEN-T), dipende da un settore marittimo funzionante. Inoltre, la modalità marittima è altamente efficiente e in grado di contribuire a ridurre i costi ambientali e sociali complessivi del settore dei trasporti.