TRIESTE – Presentato oggi al Porto Vecchio di Trieste, Capability Blue Hub FVG: n progetto per promuovere un raccordo tra la formazione regionale e l’occupazione.
L’obiettivo è quello di valorizzare le figure professionali da impiegare nei settori tradizionali e in quelli emergenti dell’economia del mare, offrendo opportunità di formazione e studio altamente qualificate e specialistiche.
Una parte dell’evento è stata dedicata all’ascolto dei principali stakeholders per far emergere riflessioni, spunti e proposte per adeguare il programma di attività alle reali esigenze di sviluppo della Blue economy, attraverso un miglior coordinamento di tutti gli attori pubblici e privati del territorio regionale.
«La sfida che abbiamo davanti, in un contesto regionale per molti aspetti virtuoso, è quella di riuscire a costruire nuove competenze e nuovi percorsi formativi e d’istruzione: in maniera orizzontale rispetto agli obiettivi di quelli che saranno i nuovi mestieri e le loro ricadute occupazionali e in maniera verticale in relazione al percorso delle persone e dei talenti». Lo ha detto oggi, nella sala convegni del Museo del Mare, l’assessore regionale al Lavoro e istruzione Alessia Rosolen, nel corso della presentazione del progetto organizzato dal Maritime Technology Cluster del Friuli Venezia Giulia, presieduto da Maria Cristina Pedicchio.
Per quel che riguarda il ruolo dei Cluster, l’assessore ha ricordato come l’amministrazione regionale abbia modificato le modalità di finanziamento, passando da un sistema annuale a uno triennale, favorendo in questo modo una programmazione capace di accompagnare i processi in una dinamica che vada oltre il breve periodo.