TRIESTE – La Regione Friuli Venezia Giulia ha deciso di disporre ulteriori finanziamenti per i servizi di trasporto pubblico locale marittimo e fluviale.
La cifra, con gli ultimi emendamenti presentati nella legge di Stabilità, ha raggiunto quota 1,35 milioni di euro. «Crediamo fermamente nell’importanza di incentivare con nuovi progetti lo sviluppo di una mobilità sostenibile alternativa ai tradizionali mezzi su gomma e rotaia». Lo ha detto oggi a Trieste l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, durante la conferenza stampa in cui sono stati presentati i dati sui servizi di Tpl marittimi nel 2023 e gli interventi in programma per il 2024.
L’assessore ha rilevato come, nell’ultimo anno, il numero di passeggeri trasportati con le linee marittime regionali sia aumentato sensibilmente, raggiungendo le 351mila unità contro le 211mila del 2022. Sono 51.800 invece, le miglia complessive percorse dalle quattro linee attive nel 2023: Trieste-Muggia, Trieste-Barcola-Grignano-Sistiana, la Marano-Lignano e Grado-Trieste. Tra i servizi sperimentali, la linea fluviale “Passo barca” è stata attiva dall’8 aprile al 1° novembre con 104.400 biglietti
venduti, mentre per quanto riguarda i servizi attivati dai Comuni, le linee marittime Muggia-Acquario e Aquileia-Grado hanno totalizzato rispettivamente 4.574 e 6.732 passeggeri trasportati.
«Per il nuovo anno – ha annunciato Amirante – puntiamo ad allungare il più possibile la stagione di utilizzo dei servizi marittimi, a beneficio di cittadini e turisti: l’obiettivo è di portarla almeno dal 1 maggio al 30 settembre, salvo richieste di ulteriori estensioni da valutare caso per caso. Siamo inoltre in costante dialogo con i Comuni che intendono ampliare i servizi già presenti e siamo pronti sia ad attivare nuove linee, sia a ripristinare quelle non attivate nel 2023, come ad esempio la Grado-Lignano. Le nuove linee saranno integrative e non sostitutive di quelle esistenti e gli orari saranno organizzati in modo da creare coincidenze favorevoli per poter raggiungere anche altre località».
Nel corso dell’incontro, a cui ha partecipato tra gli altri anche il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, è stato approfondito in particolare il progetto di attivazione di una linea marittima che dal Molo IV (Porto Vecchio) conduca al Castello di Miramare, con più fermate intermedie tra Porto vecchio e Barcola. Le cinque corse giornaliere si
aggiungerebbero alle 8 già attive nella stagione estiva sulla linea Trieste-Barcola-Grignano-Sistiana, che nel 2023 ha trasportato oltre 67mila passeggeri.