TRIESTE – I ribelli Houthi dello Yemen hanno rivendicato gli attacchi di queste ore ad un cacciatorpediniere britannico e due navi commerciali nel Mar Rosso e nel Mar Arabico.
In una dichiarazione trasmessa dal canale tv Al-Masirah, il portavoce militare degli Houthi ha confermato l’operazione contro la nave da guerra britannica HMS Diamond nel Mar Rosso, presa di mira con una serie di missili balistici. Un attacco combinato con missili e droni ha invece colpito due navi commerciali. La United Kingdom Maritime Trade Operations (UKMTO) è stata la prima autorità a segnalare i due distinti incidenti che hanno coinvolto la Norderney (5.700 tonnellate di stazza, costruita nel 2012) e la MSC Tavvishi (5.900 tonnellate di stazza e costruita nel 2000.
Le due unità, secondo i ribelli yemeniti, avrebbero “violato” il divieto di effettuare traffici marittimi con i porti israeliani.
Gli Houthi hanno come sempre aggiunto che le operazioni delle loro forze militari non si fermeranno “finché non cesserà l’aggressione e non sarà tolto l’assedio al popolo palestinese nella Striscia di Gaza”.
Stamattina la portacontainer battente bandiera liberiana, MSC Tavvishi, è stata colpita mentre navigava nel Golfo di Aden, a circa 70 miglia nautiche a sud-ovest di Aden. L’esplosione è avvenuta nella parte poppiera causando un incendio, ma non sono state segnalate vittime tra l’equipaggio.
Dal novembre 2023, i ribelli Houthi conducono operazioni militari nel Mar Rosso e nello stretto di Bab al-Mandeb, prendendo di mira navi ricollegabili ad armatori o proprietà israeliane o dirette in Israele, come rappresaglia per il conflitto in corso tra l’esercito israeliano e il Movimento di resistenza islamica (Hamas) nella Striscia di Gaza.
In risposta agli attacchi navali degli Houthi, Stati Uniti e Gran Bretagna hanno lanciato un’operazione militare congiunta nel gennaio 2024, con attacchi aerei e missilistici contro obiettivi Houthi in varie aree dello Yemen. Come risposta, i ribelli hanno esteso il loro obiettivo alle navi commerciali e militari americane e britanniche nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden.