TRIESTE – Presentazione del progetto per il nuovo terminal container e e visita alla locale Authority per Zeno D’Agostino, l’altro ieri al porto di Fiume.
D’Agostino ha visitato l’area del futuro terminal (che sarà costruito e gestito dalla joint venture tra AP Moeller Maersk e Enna Logic) in qualità di presidente del porti europei (Espo). Dopo un incontro all’Autorità portuale di Rijeka, sono stati illustrati i progetti di Rijeka Gateway – questo il nome del futuro terminal – , i lavori in corso e il cantiere del terminal intermodale.
Koen Benders, amministratore delegato di Rijeka Gateway, ha ricordato che il nuovo terminal sarà il primo dell’Adriatico con gru automatizzate e che esiste un preciso impegno di implementazione di tecnologie all’avanguardia, per ridurre al minimo la la carbon footprint.
All’incontro era presente anche Boštjan Napast, già presidente di Luka Koper, società di gestione del porto di Capodistria. Napast ricopre ora la carica di presidente del Consiglio di amministrazione di Enna, socio croato nell’operazione portata avanti dal Gruppo Maersk a Fiume. «Non vedo l’ora di lavorare in una società così intraprendente come ENNA. Dovremo affrontare molte sfide; dovremo imparare, esplorare nuove tecnologie e affrontare molti progetti ambiziosi e pionieristici. Sarà molto emozionante e non vedo l’ora di farlo. Sono certo che insieme creeremo grandi cose» aveva detto il manager in occasione del suo insediamento a luglio di quest’anno.