TRIESTE – Governo egiziano e ambasciata italiana al Cairo hanno firmato oggi l’accordo bilaterale che dà il via alla nuova autostrada del mare fra il porto di Trieste e quello di Damietta.
La firma era necessaria per garantire la libera circolazione, reciproca, dei mezzi con targa egiziana e italiana. L’accordo arriva dopo una lettera di intenti (siglata l’anno scorso ad Alessandria) tra il ministero dei Trasporti e DFDS (compagnia danese che si occuperà del traffico via mare e che a Trieste controlla Samer Seaports), un Memorandum of understanding tra l’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale e il porto di Damietta, nonché un documento di collaborazione tra le Dogane di Italia e Egitto lo scorso novembre.
L’intesa di oggi al Cairo (firmata dall’ambasciatore, Michele Quaroni, e dal ministro dei Trasporti egiziano, Kamel el Wazir) consente, dunque, di avviare una linea marittima per il trasporto merci fra Trieste e Damietta, creando una vera e propria corsia preferenziale, sicura e veloce.
«Con questo accordo puntiamo a consolidare il ruolo dell’Italia quale canale privilegiato di scambi nella regione euro-mediterranea e ad aumentare l’interscambio commerciale tra Italia ed Egitto» ha commentato il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, secondo il quale l’accordo «… servirà anche ad aprire a nuove opportunità di investimento in Egitto per la filiera italiana in settori prioritari come quello agroalimentare e il tessile».
I prodotti italiani, con particolare riferimento a quelli agroalimentari, farmaceutici e tessili, infatti, potranno raggiungere facilmente oltre al mercato egiziano anche quello africano e mediorientale, grazie alla posizione geografica strategica rivestita dall’Egitto, che offre la possibilità di raggiungere un potenziale mercato di un miliardo di consumatori.
La nuova autostrada del mare, che si affianca a quella storica, per il porto di Trieste, con la Turchia, sarà incentrata sull’import di prodotti ortofrutticoli e sull’export di una serie di produzioni industriali e forse di mele dal Trentino, in base ad ipotesi già sul tavolo.
Proprio per questo motivo, domani è prevista a Trieste una visita dell’Autorità portuale di Damietta e di alcuni rappresentanti degli agricoltori egiziani, per conoscere le strutture portuali e i rappresentanti degli operatori locali.
Mercoledì, invece, una serie di incontri è prevista alla Camera di Commercio Venezia Giulia, dove a presentarsi sarà la comunità locale di Confcommercio e le aziende rappresentate da Confindustria.